Spade di Blox Fruits: Guida Serissimaper Pirati con Stile

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Nel nostro cuore di pirati c’è spazio per tre cose: frutta, taglie e… spade. Perché in Blox Fruits possiamo avere l’energia di un drago, ma niente comunica “rispetto” come un colpo ben piazzato col filo della lama. Oggi facciamo il punto — con buon senso — sulle spade più chiacchierate, come si ottengono, quando usarle e come evitare di trasformare un duello in un tutorial su “come cadere in mare in dieci mosse”. E ti ricordiamo che solo su U7buy puoi trovare account Blox Fruits in vendita!

Spade di Blox Fruits

Le tre leggendarie (con nomi nuovi): Saishi, Shizu e Oroshi

Partiamo dalla triade oggetti Blox Fruits he tutti sogniamo di brandire davanti alla torta di compleanno: Saishi, Shizu e Oroshi. Se ci suonano familiari è perché una volta si chiamavano Saddi, Shisui e Wando; i nomi sono stati aggiornati, la fama è rimasta. Le troviamo dal Legendary Sword Dealer nel Secondo Mare, quando decide di farsi vedere (e solo una per volta), alla modica cifra di $2.000.000 a pezzo. La caccia include pellegrinaggi tra Green Zone, Kingdom of Rose, Graveyard & co., con il Manager del Cafè che fa da “meteo della comparsa”. Portiamo pazienza e Beli. 

True Triple Katana: la nostra laurea in spadaccinaggio

Se vogliamo il cappello da laurea (e tre katane in contemporanea), la True Triple Katana (TTK) è l’esame finale. Requisiti: 300 Mastery su Saishi, Shizu e Oroshi, poi saliamo sulla foglia più alta della Green Zone per parlare col Mysterious Man e sborsare altri $2.000.000. Totale del “corredo nozze”: $8.000.000. Sì, fa male. Sì, ne vale la pena: hitbox generose, danni seri e tanta soddisfazione estetica. 

Cursed Dual Katana: quando due lame sono meglio di una

Noi, di compromessi, ne facciamo pochi. Ecco perché la Cursed Dual Katana (CDK) è la versione “due è meglio di uno”: per sbloccarla servono Yama e Tushita con alti Mastery (richiesta storica 350 su entrambe) e un livello personaggio molto avanzato (≈2200), poi si completa il famoso puzzle — una caccia all’indizio che ci fa sentire Sherlock con l’hakama. È endgame puro: chi la impugna manda un messaggio chiaro al server. 

Classici immortali da curriculum: Saber e Rengoku

Prima di trasformarci in leggende ambulanti, ci sono due firme che fanno sempre colpo nel portfoglio:

  • Saber: si ottiene risolvendo il puzzle della Giungla e battendo il Saber Expert. Serve livello 200 per completare l’ultima fase. È un rito di passaggio: chi non ha preso la Saber almeno una volta probabilmente è un NPC ben travestito. 
  • Rengoku: “chiave nascosta” alla mano, si apre il forziere segreto nell’Ice Castle (Secondo Mare). È un drop leggendario, più scenico del nostro outfit da boss di fine isola. 

Dark Blade (Yoru): la carta di credito è più affilata del filo

Capitolo spinoso ma onesto: Dark Blade è la spada “gamepass”. Si ottiene con 1.200 Robux (o come regalo/scambio del gamepass). Potente? Sì. Necessaria? No — ma se vogliamo, prendiamola senza sensi di colpa: l’importante è non usarla per tagliare la pizza. 

“Quale spada usiamo, e quando?”

Domanda che ci facciamo tutti, soprattutto dopo aver perso un 1v1 perché abbiamo confuso il tasto della parata con quello dell’emote.

  • PvE (grind/raid/Sea Beast): la TTK brilla per area e controllo, specie quando dobbiamo “aspirare” gruppi di mob e non possiamo permetterci di mancare i colpi. Se la coppia Buddha + spada è la nostra religione, la TTK è liturgia ufficiale. 
  • PvP: soluzioni diverse a seconda dello stile. Tushita resta amata per utility e break (se puntiamo agli outplay), mentre le tre leggendarie — una volta padroneggiate — si combinano in set-up capricciosi. Noi suggeriamo di testare combo su manichini (e amici consenzienti) prima di esportarle in pubblico. 
Domanda

La verità sulla “caccia al Dealer” (e su come non tiltare)

La parte più stressante non è comprare, è beccare il Dealer. Strategia semplice da server privato: controlliamo il Manager al Cafè (dopo il Colosseum Quest) e facciamo il giro spot appena lascia intendere che “l’uomo misterioso” è nell’aria. Se il nostro frutto è Portal o Light, rotazioni rapide e salti di posizione riducono il tempo morto e il rischio di arrivare un minuto dopo la sua scomparsa. 

Anti-tilt: fissiamo un timer e, se dopo 30–40 minuti non appare, cambiamo mare o facciamo un break. Il rispetto di sé passa anche dall’evitare di urlare alla luna “spawnami la spada”.

Mastery: come non trasformare il grind in una saga vichinga

Per le spade “serie” i Mastery sono la vera tassa. Possiamo accelerare in tre modi:

  1. Boss hopping (a livello adeguato): alterniamo boss del Secondo/ Terzo Mare secondo il nostro range;
  2. Stat refund + build spada durante i periodi di farm (poi torniamo ibridi per PvP);
  3. Se vogliamo, valutiamo il 2x Mastery come qualità di vita quando stiamo puntando a TTK/CDK in tempi ragionevoli. 

Upgrade e materiali: perché il fabbro non è un optional

Molti se lo dimenticano: il fabbro esiste e ci vuole bene. La TTK, per esempio, sale di giri con Dragon Scales, Mystic Droplets e Leather (quantità non proibitive se farmiamo nei posti giusti). Un mini-tour materiali tra Hydra Island, Secondo e Terzo Mare ci evita la classica scena “perdo un fight al 1% di vita e scopro che potevo avere +13% danni”. 

Etichetta del duello (detta anche: come non fare figure)

  • Non “pre-castiamo” in lobby con cinque giocatori fermi: attira karma.
  • Non cambiamo spada ogni dieci secondi: impariamo davvero una rotazione, poi allarghiamo il repertorio.
  • Non spamm… ok, lo faremo lo stesso. Ma con criterio: un buon catch vale più di tre mosse buttate nel vuoto.
  • Saluto a fine 1v1: siamo pirati, non barbari.

Checklist rapida (da stampare sulla vela)

  • Abbiamo deciso la destinazione? (TTK, CDK, Saber, Rengoku, Dark Blade)
  • Sappiamo chi ci vende cosa e dove? (Dealer, Mysterious Man, Saber puzzle, Ice Castle) 
  • Abbiamo un piano Mastery e, se serve, un booster? 
  • Stiamo provando le combo in training prima di umiliare/essere umiliati in pubblico?
  • Ricordiamo che la spada migliore è quella che sappiamo usare, non quella che ci hanno detto su TikTok.

Filo giusto è quello tra polso e cervello

Ci piace dirlo senza blush: le spade in Blox Fruits sono un modo di stare al mondo. Possiamo inseguire la TTK per sentirci Zoro al quadrato, svelare il mistero della CDK, risolvere enigmi per la Saber o aprire forzieri per la Rengoku, e, se ci va, sfoderare la Dark Blade senza vergogna. L’importante è ricordare che ogni lama è un linguaggio: più lo parliamo con calma, timing e fantasia, più le nostre partite smettono di essere caos e diventano coreografia.

Noi, intanto, stringiamo l’elsa, facciamo un inchino e ci lanciamo nel prossimo 1v1. Se va male, diremo che stavamo provando una build “di ricerca”. Se va bene, beh… prepariamo la posa da screenshot. Il mare è grande, le spade pure: facciamole cantare.

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